Progetto per il corso EMAD in collaborazione con IBM. TEAM: Sergio Del Sorbo, Emanuele Fittipaldi, Alessandra Parziale, Paolo Plomitallo
Con il termine demenza si intende descrivere una categoria di sindromi e non una specifica malattia. Il termine demenza si riferisce alla condizione in cui il cervello non funziona più normalmente in termini di:
- Memoria
- Comportamento
- Pensare in maniera lucida
La demenza è un disturbo caratterizzato da un impedimento di memoria e da almeno un altro disturbo legato alla sfera cognitiva (afasia, aprassia, agnosia, funzioni esecutive). Un tipo di demenza è l’Alzheimer, che ha origine in profondità nel cervello, precisamente nella corteccia entorinale. Questa corteccia è situata vicino l’ippocampo. I neuroni che sono in questa regione del cervello iniziano a perdere efficienza e la loro abilità di comunicare con le altre parti del cervello. Attraverso l’avanzamento della malattia, questo processo si espande all’ippocampo, la regione che gioca un ruolo importante nell’apprendimento e che è coinvolto nel convertire le memorie a breve termine in memorie a lungo termine.
A chi è affetto da demenza e Alzheimer viene diagnosticato la perdita di funzioni cerebrali che inficiano l'abilità di:
- Pensare con cognizione
- Comunicare : i pattern nel parlato iniziano a cambiare, sviluppando l'abitudine di ripetersi e perdere traccia di ciò che viene detto. In fase avanzata c'è l'incapacità di parlare. Un chiaro segno che una persona è nella fase iniziale di demenza è quello di non riuscire a trovare le parole giuste, sopratutto riguardo i nomi degli oggetti. La persona potrebbe sostituire una parola scorretta o potrebbe non trovare affatto il nome.
- Prendere delle decisioni ragionate
- Comportarsi in maniera lucida
- Richiamare dei ricordi: perdita di memoria
Sintomi comportamentali della demenza sono la:
- Depressione
- Aggressività
- Ansia
- Difficoltà a dormire
Che possono essere accentuati dalla incapacità di comunicare. L’aiuto che si tenta di dare per questo aspetto riguarda il tentare di ridurre la gravità di questi stati d’animo e di calmare il paziente attraverso:
- Foto dei familiari o "leggere" come animali, bambini, ec...
- Clip di show televisivi familiari
- Musica