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Notebook contenente l'analisi dei dati relativi alla diffusione del Coronavirus in Italia forniti dalla Protezione Civile. Notebook containing data analysis inherent covid-19 spread in Italy

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Covid-19 Italy Notebook

by Andrea Boero

bollettino del 15/05/2020

Notebook contenente l'analisi dei dati relativi alla diffusione del Coronavirus in Italia forniti dalla Protezione Civile

Questo è il primo notebook dall'inizio della Fase 2.

Il numero di tamponi eseguiti determina il numero di contagiati conclamati, quindi è al rapporto tra contagiati e test che si deve guardare (positivi relativi).

In base a questo confronto il picco in Italia sembra stato globalmente superato il 24/3.

La Liguria è stata oggi la regione a massimo rapporto contagi/tamponi. La percentuale italiana è circa del 1.5%.

Discesa non marcata ma costante ovunque, occhio alla Lombardia dove si è verificata una piccola inversione di tendenza

La Lombardia è anche la regione con la maggiore densità di deceduti riconducibili al coronavirus. Anche Liguria, Emilia Romagna e Marche sopra la media nazionale.

In base ad una stima effettuata a partire dal caso di Vò Euganeo il 2% di residenti in Italia sarebbe ancora contagiato (in Lombardia, Liguria, Molise e Piemonte la percentuale supera il 3%).

Infine, la curva dei deceduti non ha ancora raggiunto il picco pur essendo trascorsi 47 giorni dal picco dei contagi.


Notebook containing data analysis inherent covid-19 spread in Italy, data provided by Protezione Civile.

This is the first notebook since the start of phase 2.

The number of tests defines the absolute number of infected, so the most useful measure is the ratio beteween number of infected and number of tests.

According to this comparation Italy has experimented its peak on 24th of march.

Liguria today showed the highest ratio of 3.7%. This could be taken as an estimate of daily total population infection rate that, in Italy, is about 1.5%.

Lombardy is the region with the maximum ratio between deaths and infections. Liguria, Marche and Emilia Romagna are above the average, too.

According to an extimation based on Vò Euganeo experiment 2% of the whole italian population is still infected (in Lombardy, Liguria, Molise and Piedmont the percentage is over 3%). These values are indeed similar to the ratio between real infections and tests.

The death rate has not reached its peak yet, despite of the infection peak reached 47 days ago.


Per commenti e suggerimenti scrivere a boero.andrea@tiscali.it